In Verità

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mercoledì 25 settembre 2013

PIDIELLINI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI “SERVI”.



Berlusconi continua a giocare col governo come il gatto col topo. Durante la trasmissione di Radio24 “La Zanzara” arriva un comunicato stampa di un non bene identificato deputato pidiellino, nel quale si annunciano come inevitabili le dimissioni in massa dei parlamentari del pdl in vista della decadenza del cavaliere, e che stasera in un vertice a Palazzo Grazioli verranno decisi tempi e modalità del gesto, gesto che comporterà l’inevitabile caduta dell’esecutivo.
Onestamente questo comunicato è piuttosto strano e i conti non tornano: Proprio oggi Berlusconi sposta la sua residenza a Roma e neanche ventiquattro ore fa è stato eletto Vicepresidente della Camera il pidiellino imitatore della Boldrini  Simone Baldelli con un piccolo plebiscito: 274 voti per simpaticone imparruccato  e incipriato, 94 per la cinque stelle Francesca Businarolo e solo 8 miseri voti per la serpentona Santanchè. Poverina… anche se si fosse sdoppiata in un paio di  stivali di pitone non ce l’avrebbe fatta lo stesso.
Riepilogando: il pdl ottiene dal governo tutto ciò che chiede… basta uno schiocco di dita e il maggiordomo Enrico corre; inoltre  Berlusconi sceglie di risiedere a Roma, così potrà scontare domiciliari o servizi sociali lì dove si concentrano tutti i suoi interessi politici, e proprio adesso che tutto va a gonfie vele e il boss si riposa per un annetto a spese dello stato - mentre il governo lavora per lui - vogliono buttare tutto all’aria? Sarebbe da masochisti. Altro che vertice a Palazzo Grazioli!, stasera in villa si festeggerà follemente: Brunetta in perizoma leopardato cavalcherà Dudù come un toro meccanico... scorreranno fiumi di Margarita e Moito già shakerati in una piscina…  nella quale delle impazzite Gelmini e Polverini in topless - a mo di lottatrici nel fango - imiteranno Santoro e Travaglio nell’ultima apparizione di Silvio a Servizio Pubblico!
 Anche se dobbiamo ammettere che Berlusconi in effetti è un tantinello suscettibile , e spesso – da buon bipolare – ha cambiato improvvisamente idea. Monti, ad esempio, è stata l’ultima vittima illustre di questa destabilizzante patologia comportamentale. Forse teme tradimenti interni e vuole far saltare il tavolo prima che siano i suoi ad isolarlo; e a pensarci sarebbe una carognata epica. Eh già! Questi poi che faranno? Sarebbe tragico per i parlamentari del pdl! Che sanno fare? Uno Scilipoti, un Razzi, una Santanché… una volta fuori dai palazzi e buttati in mezzo a una strada cosa potranno mai combinare? Alfano almeno la sfangherebbe prendendo la nazionalità kazaka... da quelle parti devono restituirgli un favore; anche Ferrara e Brunetta un avvenire, bene o male, ce l’hanno: in qualche circo diventerebbero delle attrazioni… ma gli altri? Alcuni rischiano anche con la salute: Minzolini e Capezzone senza l’opportuno trattamento mi vanno scialorrea cronica!  
Lo scoop de La Zanzara non solo ha messo in crisi l’esecutivo e la sua stabilità – ultimamente è il gioco preferito di Berlusconi – ma ha allarmato gli stessi pidiellini! Mica possono di botto sopravvivere solo con quelle poche decine di migliaia di euro di vitalizio? C’è chi ha famiglia: due o più mogli, un’amichetta, un amicchetto – chi sono io per giudicare – una “nipotina” da mantenere, un cane da vestire, un gatto da rapare, una velina da piazzare. C’è si spende senza sosta in personali battaglie di beneficenza: “Adotta anche tu un chirurgo plastico”,  “Fondi offshore senza frontiere”,  “Colora anche tu le giacche di Formigoni”, “Gratta la tangente e vinci anche tu la spesa con la Polverini in pieno centro a bordo di un auto blu contromano”. Mettiamoci una mano sulla coscienza… non lasciamoli soli!   


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