Corrono voci di
scissione nel Pd, anche se c’è chi eroicamente resiste all’interno del partito dopo che Renzi alla Leopolda ha lasciato a intendere che gradirebbe una bella
scrematura continua a leggere su Postik
Entrando in questa città martoriata credevo di trovare una realtà devastata: una Sarajevo dei nostri tempi. Il brivido non tardò ad avvelenarmi la spina dorsale: per la prima volta mi sentivo fiero di essere italiano. Un intelligente nazionalista, un avventuriero della cosciente sofferenza. La città era un cantiere a cielo aperto: case e strade costruite dal nulla. Continua a leggere su Postik
Da "il Fatto Quotidiano" Salva Italia, Destinazione Italia, Sblocca Italia. Al di là della poca fantasia dell’etichetta, sempre un po’ pomposa, le leggi cardine degli ultimi tre governi hanno un altro elemento in comune: l’alto tasso di legislazione mai emanata. Il governo in carica non fa eccezione: i 46 provvedimenti pubblicati in Gazzetta ufficiale nei suoi primi otto mesi rimandano ad altri 242 che ancora oggi mancano all’appello. continua a leggere l'articolo su "il Fatto Quotidiano"
Il modello nuovo di casa Napolitano ha tanti nuovi optional, lo chassis è lo stesso, quello del “politicus interruptus” per intenderci, ma il restyling è da favola! continua a leggere su Postik
L’italiano è la quarta lingua studiata al mondo, l’ottava più usata su Facebook, con un bacino potenziale d’interessati di 250 milioni di persone. continua a leggere su Postik
[...] Queste parole non sono di due giorni fa o di tre anni fa, ma sono state scritte ben 44 anni fa da Livio Zanottiin un articolo de La Stampa dopo l’alluvione che colpì Genova nell’ottobre del 1970 Continua a leggere su Postik
"dalla generazione erasmus, utilizzata per riferirsi ai colleghi di governo, alla generazione Mila e Shiro, acutissima affermazione usata per complimentarsi con le pallavoliste della nazionale, il nostro Renzi non smette mai di stupirci, se le inventa proprio tutte per ostentare un grottesco orgoglio giovanilistico. Insomma, ogni pretesto è buono per sottolineare che lui è il primo presidente del consiglio con la fontanella ancora aperta … come se fosse necessario." Continua a leggere suPostik
Con il Job Act il precariato si estenderà per altri nove anni: la precaria Marta citata retoricamente da Renzi sarà costretta a lavorare senza tutele e ammortizzatori tre anni senza articolo 18, tre anni di "possibile" rinnovo tramite agenzia del lavoro e infine - se il suo contratto verrà rinnovato - tre anni sotto il regime delle tutele crescenti. "Marta, allora, sarà “garantita” come una lavoratrice di “Serie A”, ma trattata come una precaria di “Serie B”. E questo per usare le categorie di Renzi." Continua a leggere l'articolo su Il Manifesto
Non c'è bisogno di attraversare gli oceani o di affrontare decine di migliaia di chilometri per trovare gli emergenti in cui le società occidentali esternalizzano la loro produzione. continua a leggere l'articolo su Italia Oggi
[...]Nella Silicon Valley, il nostro presidentello, ai cervelli in fuga ha preferito cercare “amici col grano”, anche se ora finge vittimismo dichiarando che dei fantomatici “poteri forti” lo vogliono far fuori.[...] Continua a leggere su Postik